Uno studio dello Smithsonian Institute ha permesso di creare repliche esatte di antichi manufatti, permettendo così a tutti, nel mondo, di studiarli ed ammirarli nella loro completezza.
Lo stile Sukhothai, massima espressione dell’Arte Thai, presentato in collaborazione con Thailand’s World – Discover Asia il sito più autorevole sull’arte del sud est asiatico..
I luoghi, i monumenti e le caratteristiche di realizzazioni destinate a trasmettere la natura compassionevole e sovrumana del Buddha.
Alla scoperta dei tre siti archeologici, tra i più importanti al mondo, nel centro dell’isola di Giava, in Indonesia. In collaborazione con il PT Taman Wisata Candi Borobudur Prambanan Ratu Boko l’ente cui è affidata la cura di Borobudur, Prambanan e Ratu Boko.
Uno studio realizzato da Jeffrey Hays, sulle origini, la storia, le tecniche e le caratteristiche dell’architettura tradizionale giapponese. Hays spiega la supremazia del legno sulla pietra nelle costruzioni nipponiche, l’utilizzo influenzato dalla meteoreologia e dai terremoti. L’indagine prende in esame anche i templi buddhisti, i santuari shintoisti e i castelli destinati all’uso militare.
Il terzo contributo relativo ai mandala di sabbia è un articolo di Gerald Grow, Professore di giornalismo alla Florida A&M University, che racconta la realizzazione di uno di questi capolavori, al Museo d’Arte e Scienza “Maria Brogan” di Tallahassee in Florida.
Il secondo (di tre) interventi che approfondiscono il rituale e i significati dei Mandala di sabbia. Questa parte è proposta in collaborazione con le Tibetan Living Communities (TLC) e come le altre due è ampiamente corredata di immagini che illustrano l’andamento della cerimonia e i dettagli di questi lavori che simboleggiano l’impermanenza delle cose terrene.
Cultor presenta tra brevi testi introduttivi all’Insegnamento del Dhama, forniti dalla Gaden Mahayana University, la più importante scuola dei monaci tibetati, in esilio in India.
Nel primo intervento il Dalai Lama illustra il significato del più noto dei mantra: Om Mani Padme Hum. Quindi vengono spiegati l’uso e i significati del rosario di preghiera e dell’altare votivo, presenti in ogni casa tibetana.
Grazie alla della disponibilità dei monaci, dell’Istituto Drikung Kagyu, Cultor può visitare e far conoscere ai suoi lettori la struttura, l’organizzazione e le iniziative del Drikung Kagyu Institute (DKI), presso il monastero di Jangchubling, in India, sede dell’ordine Buddhista tibetano in esilio Drinkung Kagyu.
La vita quotidiana, lo studio e le attività dei monaci tibetani in esilio in India.
Servizio esclusivo dei fotografi di Cultor sul Myanmar (Birmania). Immagini della capitale Yangoon (Rangoon), del lago Inle, Mandalay, e della valle di Bagan e dei più importanti monasteri dell’interno. Il servizio completo è visibile su Cultor.org